PREMIO ARMIDA PER LE ARTI 2011 Stampa

 

 

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PREMIO ARMIDA PER LE ARTI 2011

 

 

La Società Canottieri Armida, che non si “accontenta” di essere una delle più prestigiose e antiche società di canottaggio italiane, ha deciso di conferire ogni anno un Premio a una personalità di spicco del mondo dell’arte, della musica, della letteratura, del cinema, del teatro, della cultura in genere.

 

In questa prima edizione ha deciso di premiare Armida Gandini; trasparentemente, inutile negarlo, per giocare con la divertente omonimia con la nostra società… ma anche per rendere omaggio a una celebrata artista dalle multiformi capacità espressive, in grado di svariare con leggerezza e coerenza dal disegno alla fotografia, dall’installazione al video.

  

Un suo video in particolare, Io dico che ci posso provare (che sarà proiettato nel corso della premiazione e nei giorni successivi), ci ha conquistati e convinti della correttezza della scelta.

 

La “narrazione” vede protagonista una bambina che deve confrontarsi con barriere (muri, reti, gabbie, che evidentemente rimandano a limiti mentali oltre che fisici); e che non si dà per vinta, che insiste nel cercare un percorso possibile mettendo in atto una “resistenza creativa” che le permetta di difendersi e di continuare a giocare.

 

 

Leggere contenutisticamente un’opera d’arte è una tentazione malsana, lo sappiamo, ma ci è venuto naturale, ingenuamente spontaneo, tracciare un parallelismo con gli atleti del settore daptive Rowing, lo sport del remo per disabili, che tutti i giorni si impegnano per superare barriere molto alte.