Tanta gente si è accalcata sulle rive del Po per la giornata conclusiva di Rowing For Rio. La mattinata è stata aperta dalla sfida tra Politecnico e Università, rinviata ad inizio mese a causa del maltempo. Un duello terminato in parità con il successo dell’Università nell’8 maschile, portandosi così sul 12-7 nel computo storico, e del Politecnico nel quattro di coppia femminile. A questo link potete trovare il comunicato completo a cura del Cus Torino: http://www.custorino.it/NewsSelezionata.aspx?LV=0&ID_COMUNICATO=7685&ID=159
Dopodiché, il palcoscenico è stato tutto del para-rowing, per un’intensa mattinata di gare. Ad assistere alla manifestazione, assieme al presidente del Comitato Regionale Stefano Mossino e al numero uno della Canottieri Armida Gian Luigi Favero, c’erano anche l’assessore allo Sport della Regione Piemonte Giovanni Maria Ferraris e il consigliere federale plurimedagliato olimpico Rossano Galtarossa.
«L’Armida e le altre società torinesi, assieme al Gavirate stanno facendo grandi cose, contribuendo allo sviluppo del settore para-rowing in tutta Italia – ha dichiarato il responsabile della Nazionale azzurra, Dario Naccari -. Il settore paralimpico è un faro del nostro movimento remiero ed è un esempio per i giovani: non faccio proclami per la Paralimpiade di Rio, ma dico solo che spero di portare il vessillo tricolore sempre più in alto». Gli ha fatto eco l’icona del remo Galtarossa, oramai parte attivissima nel para-rowing: «È davvero fantastico che tre barche si siano già qualificate all’appuntamento dell’anno venturo che chiude un quadriennio e ad aprile nella gara internazionale di Gavirate cerchiamo di fare pokerissimo, sperando di centrare il pass paralimpico anche con il 2x TA».
Grande atmosfera sin dalla prima finale del 4+ LTA Mix, con il successo per l’equipaggio della Nazionale azzurra, timonato dall’eterno Giuseppe “Peppiniello” Di Capua, e composto da Paola Protopapa, Luca Lunghi, Clarice Cloutier e Daniel Lazzaj in 3:49:09 davanti all’equipaggio misto composto da Ettore Vanoli (Gavirate), Caterina Cavuoti (Gavirate), Giuseppe Condello (Armida) e Flavio Mahara Hettiarachchighe (Idoscalo), che ha completato i 1000 in programma col tempo di 4:39:80.
Poi è stata la volta dei singoli. Nella gara dell’AS femminile, gran riscontro cronometrico per Eleonora De Paolis (CC Napoli), autrice di un ottimo 5:03:31. Nell’AS maschile, primo posto per Fabrizio Caselli (SC Firenze) in 4:04:31, davanti a Davide Dapretto (Armida) e Gereab Mariam Tewodros (Bracciano), mentre nel TA maschile il primo posto è stato ad appannaggio di Daniele Stefanoni (CC Aniene) in 2:59:84.
Nella prima finale del 4 GIG LTA ID Mix, vittoria di Armida 1 (Umberto Giacone, Giovanni Rastrelli, Matteo Bianchi e Margherita Merlo timonati da Filippo Cardellino), mentre nella seconda si è imposta Gavirate 2 (Andrea Naccarella, Simone Corazza, Vanni Cannito ed Emilie Eden Tollefsen timonati da Gianfranco Bianchi). La terza ed ultima finale è stata vinta dall’equipaggio di Gavirate composto da Francesco Borsani, Carlo Dal Verme, Serena Giorgetti ed Elisabetta Tieghi con Gianfranco Bianchi quale timoniere.
Tifo da stadio anche nelle sentitissime sfide al remoegometro, tenutesi durante le batterie in acqua. Chiusura scoppiettante con le gare promozionali del doppio e dell’otto. Grande spettacolo in quest’ultima con quattro colorati equipaggi in acqua: un otto della Nazionale azzurra di para-rowing timonato ancora una volta da Di Capua e con a bordo il sempre verde Galtarossa, il celeberrimo 8+ Open Mind dell’Armida con un’intrusa d’eccezione quale la giornalista de La Stampa Giorgia Garberoglio, un equipaggio para-rowing di Gavirate, e l’Otto Rosa composto dalle atlete MasterArmida. A vincere sono stati gli azzurri di Di Capua, già prontissimo per la nuova sfida paralimpica che lo aspetta in Brasile: «È dal 2013 che abbiamo cominciato quest’avventura col para-rowing e per me è stata davvero una spinta positiva. Spero di trasmettere la mia lunga esperienza a tutta la squadra, che mi sta permettendo di continuare nello sport che amo e di inseguire ottimi risultati, utili a far crescere tutto il settore».
Ad aggiudicarsi l’edizione 2015 del trofeo Rowing for Rio è stata Gavirate con 57 punti, davanti ai padroni di casa dell’Armida (48 punti) e ai lombardi della Lario (8 punti). Premio speciale del Rotary per Eleonora De Paolis come atleta proveniente da più lontano, mentre Paola Protopapa ha ritirato il Trofeo Compagnia di San Paolo consegnato al primo 4+ LTA Mix. La Banca Fideuram ha incoronato, invece, la società di Gavirate per aver creato il primo 4GIG LTA ID Mix.
«È stata una festa completa del canottaggio e voglio ringraziare tutte le società che ci hanno onorato della loro presenza – ha dichiarato il presidente dell’Armida, Gian Luigi Favero -. Faccio un grandissimo in bocca al lupo agli equipaggi azzurri che saranno protagonisti nel settembre 2016 in Brasile e li aspetto a braccia aperte, assieme a tante altre realtà, all’edizione numero undici della nostra regata paralimpica che, per ovvie ragioni, sarà già proiettata al 2020: Rowing for Tokyo».
Un timido sole autunnale ha accolto la prima giornata di gare di Rowing For Rio. Grande entusiasmo in riva alPo per la decima edizione della regata internazionale di para-rowing organizzata dalla Canottieri Armida. Sono stati gli atleti Special Olympics ad aprire le danze e, dopo la consueta sfilata, si sono confrontati nelle sfide del 4 iole e del 2x canoe.
Nel 4 iole, doppietta dell’Armida, capace di salire sui primi due gradini del podio. Primo l’equipaggio composto da Umberto Giacone, Andrea Gioannini, Michela Quagliano e Davide Mosso con la brasiliana Nathalli Readi al timone in 1:12:2, davanti ai compagni Marta Casetta, Matteo Bianchi, Paolo Segaliari ed Elisabetta Picco, timonati da Veronica Martelli (1:14:0). Terzo il quartetto ligure della Spezzina Velocior (Andrea Ciancio, Michele Fedi, Pino Cocco e Luca Pioltelli) timonato da Davide Dapretto, che ha chiuso la propria prova in 1:26:8.
Armidasugli scudi anche nel 2x canoe grazie al successo firmato Vincenzo Castelluzzo ed Andrea Appendino (1:20:0) davanti al tandem della Spezzina Velocior composto da Michele Fedi e Pino Cocco (1:24:3). Terza ancora l’Armida con Andrea Castelluzzo e Lorenzo Sforza (1:30:2).
Poi è stata la volta della goliardica President Cup, conquistata da Matteo Bongiovanni, Marco Vardeu, Giuseppe Condello e Dario Mezzano con Donatella Borgialli al timone. La mattinata è stata conclusa dalla novità rappresentata dalla sfida degli 8+ ospedalieri con l’equipaggio misto delle strutture torinesi (Donatella Scaglione, Alberto Magnetti, Alberto Tapparo, Luciano Gubetta, Anna Gasco, Marco Bozzi, Massimo Paletto, Ettore Bulgarelli e Camilla Gozzellino al timone) che ha battuto per pochi metri l’imbarcazione della Città della Salute (Vincenzo Villari, Piero Celoria, Luca Petruzzelli, Paolo Petruzzelli, Guido Valle, Luigi Luccoli, Isabella Chiappino ed Elisabetta Radice timonati da Licia Brizzi).
A premiare i vincitori della prima giornata di gare c’era il campione torinese e portacolori dell’Armida Alberto Di Seyssel, unico atleta piemontese capace di qualificare un’imbarcazione all’Olimpiade dell’estate prossima a Rio. Accanto a lui, il presidente regionale della Federazione Italiana Canottaggio, Stefano Mossino, che ha assistito divertito a tutte le gare.
Nel pomeriggio, tanti curiosi hanno provato per la prima volta a remare, sotto gli occhi attenti dei tecnici dell’Armida, con il remoergometro, che simula l’azione sulla terraferma.
A raccordare le due giornate si svolgerà questa sera la Cena di benvenuto, offerta dalla società agli atleti partecipanti e agli ospiti, nella quale verrà premiata la compagineazzurra distintasi ai recenti Mondiali in Francia (validi per la qualificazione paralimpica) e timonata dal mitico Giuseppe“Peppiniello” Di Capua, gli atleti piemontesi dell’8+ OPEN MIND grandi protagonisti nella stagione 2015 ad Amsterdam alla Heineken Regatta e l’8+ Junior giunto terzo alla Junior City Eight a Lucerna. In questo contesto, verrà presentato anche il Padrino della manifestazione, il padovano Rossano Galtarossa, 4 volte medagliato a cinque cerchi di canottaggio e con all’attivo 5 partecipazioni olimpiche in carriera.
Domani, nella giornata conclusiva della manifestazione, il programma verrà aperto dal recupero della sfida degli 8 tra Politecnico e Università, rinviata ad inizio mese per il maltempo. Dopodiché tornerà protagonista il para-rowing e scenderanno in acqua i migliori atleti della Nazionale azzurraparalimpica. Tra questi, i due singoli AS già qualificati per la Paralimpiade di Rio 2016, Eleonora De Paolis (CC Napoli) e Fabrizio Caselli (SC Firenze), assieme a due dei quattro componenti del 4con LTA misto, Paola Protopapa (CC Aniene) e da Luca Lunghi (CUS Ferrara), guidato dal mitico Giuseppe “Peppiniello” Di Capua (CN Stabia). Dopo aver timonato i fratelli Abbagnale ai trionfi olimpici e mondiali tra gli anni Ottanta e Novanta dello scorso secolo, l’eterno cinquantasettenne campano è pronto a guidare l’imbarcazione azzurra nel sogno paralimpico del settembre prossimo in Brasile.
Il programma aggiornato di domani:
Ore 09:30Sfida Politecnico-Università
ore 10:30Gare 1000m - LTA, LTA ID, TA, AS e Gare promo remoergometro (atleti non ancora in grado di fare equipaggio)
Domani e domenica, il fiume Po si riempie di atleti. Potere di Rowing for Rio, la regata internazionale di para-rowing organizzata dalla società Canottieri Armida che nel 2015 festeggia il proprio decennale. Una ricorrenza speciale nell’anno in cui il capoluogo piemontese si fregia del titolo di Capitale Europea dello Sport e a meno di 11 mesi dalla Paralimpiade brasiliana dell’anno venturo (7-18 settembre 2016), in cui vedremo impegnati i nostri migliori rappresentanti italiani. Equipaggi che saranno presenti anche nel weekend di gare torinesi, insieme ai quasi 200 atleti provenienti da ogni angolo dello Stivale e ai rappresentanti di altre nazioni.
Questa mattina, la manifestazione è stata presentata presso il Salone dell’Assessorato allo Sport della Città di Torino in via Corte d’Appello 16. Gli onori di casa sono stati fatti dall’assessore allo Sport e al Tempo Libero della città di Torino, Stefano Gallo: «È bello vedere eventi che si ripetono negli anni e allo stesso tempo sanno rinnovarsi grazie all’impegno delle società. Oltre a dar lustro alla città, Rowing for Rio non fa che arricchire l’offerta di sport che Torino propone sia dal punto di vista di quello praticato sia dello spettacolo».
La parola è poi passata al presidente della Canottieri Armida, Gian Luigi Favero, che ha riportato l’attenzione su tre aspetti che hanno caratterizzato l’anno della società biancoblù: «Rowing for Rio è la degna conclusione di un’annata che ci ha visto conquistare il primo titolo italiano paralimpico con il 4 GIG LTA ID, poi vi presento l’8+ Open Mind che è il primo equipaggio di para-rowers capace di competere lo scorso marzo ad Amsterdam contro atleti normodotati ed, infine, vi chiedo un applauso per il piemontese Alberto Di Seyssel, che ha conquistato la qualificazione per l’Olimpiade di Rio dell’estate prossima».
«Sarà uno spettacolo grandissimo, nel quale verranno sintetizzati i capisaldi del canottaggio e del para-rowing: l'agonismo, parte essenziale di ogni regata e che costituisce lo stimolo e lo spirito primo dell'atleta; la solidarietà, patrimonio del pararower, dell'equipaggio e del tecnico che ogni giorno si mette in gioco; la passione, che denota i moltissimi volontari che consentono agli atleti di praticare il canottaggio e il pararowing ogni giorno – ha aggiunto il presidente del Comitato Piemontese di canottaggio e vicepresidente del Coni regionale, Stefano Mossino -. Ma sarà anche una manifestazione sportiva nella quale il canottaggio sarà consacrato come sport per tutti, praticabile ad ogni età, in ogni condizione fisica e ad ogni livello. A quelli che chiedono che cosa ci sia da vedere nelle gare dei disabili, dico di venire in riva al Po questo weekend per capire che questi atleti sono un grande esempio per tutti. Inoltre, sarà bello celebrare durante la cena sociale di domani sera tutti i campioni che si sono distinti in questo straordinario 2015 per il canottaggio piemontese».
Grande sostegno anche dall’assessore allo Sport della Regione Piemonte, Giovanni Maria Ferraris, che nei giorni precedenti aveva inviato una lettera alla Canottieri Armida per congratularsi dei risultati ottenuti ai recenti Campionati Italiani: «Sono vicino a questo sport e a questi splendidi ragazzi. Quest’evento è un grande appuntamento per il nostro territorio e valorizza al meglio i nostri splendidi scorci. Auguro a tutti i partecipanti di andare fortissimo anche in questo weekend».
La chiusura è stata della vice allenatrice della Nazionale azzurra di para-rowing, Cristina Ansaldi: «Oltre ad avere equipaggi qualitativamente forti abbiamo avuto la risposta di circa 200 atleti provenienti da tutta Italia e qualche adesione straniera. Il bello di quest’anno è che la nostra manifestazione verrà arricchita da altri eventi del mondo dei normodotati che si sono inseriti alla perfezione nel nostro format, con l’aggiunta in extremis della sfida tra Politecnico e Università che verrà recuperata domenica mattina dopo il rinvio per il maltempo. Sarà una festa per tutti e invito tutti coloro che vogliano avvicinare il canottaggio a venire a provare a remare con noi sabato pomeriggio».
La manifestazione si dipanerà su due giorni e vede coinvolti nella giornata di sabato i festosi atleti Special Olympics, la sfida degli 8+ della Cittadella della Salute e la Special President Cup. Mentre nella mattina di domenica, dopo la novità rappresentata dalla sfida degli equipaggi universitari di Politecnico-Università, il testimone ritornerà sui para-rowers su distanza regolamentare e gare promozionali per tutti (remoergometro, equipaggi misti e 8+).
A raccordare le due giornate si svolgerà la Cena di benvenuto, offerta dalla società agli atleti partecipanti e agli ospiti, nella quale verrà premiata la compagineazzurra distintasi ai recenti Mondiali in Francia (validi per la qualificazione paralimpica) e timonata dal mitico “Peppiniello” Di Capua, gli atleti piemontesi dell’8+ OPEN MIND grandi protagonisti nella stagione 2015 ad Amsterdam alla Heineken Regatta e l’8+ Junior giunto terzo alla Junior City Eight a Lucerna.
In questo contesto verrà presentato anche il Padrino della manifestazione, il padovano Rossano Galtarossa, 4 volte medagliato a cinque cerchi di canottaggio e con all’attivo 5 partecipazioni olimpiche in carriera.
Il weekend sarà una festa per tutti, con l’occasione di provare in prima persona a remare gratuitamente sotto l’attenta osservazione degli allenatori federali.
Qui potete trovare il programma con gli eventi del weekend:
Sabato 17 ottobre
ore 09:30 Sfilata Team Special Olympics
ore 10:00 Inizio evento Special Olympics
ore 12:00 Special President Cup
ore 12:15 Sfida 8+ Cittadella della Salute
ore 12:30 Premiazioni
ore 13:00 Pranzo
ore 16:00 Allenamento
ore 19:30 Cena di benvenuto
Domenica 18 ottobre
Ore 09:30 Sfida Politecnico-Università
ore 10:00 Gare promo 250m – 2x Canoe (atleti con disabilità fisica e partner)
ore 10:30 Gare 1000m – LTA, LTA ID, TA, AS e Gare promo remoergometro (atleti non ancora in grado di fare equipaggio)