01/06/2009 - LORETTA - ARMIDA - KENIA |
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IL PROGETTO LORETTA - ARMIDA Ovvero ripiantiamo la foresta dei monti Aberdare con il Kawama Youth Group! La foresta dei monti Aberdares, in Kenya, è la principale fonte di approvvigionamento di acqua per la regione di Nairobi, e l’unico rifugio per molte specie di piante ed animali che vivono solo in questo unico sito ed in nessun altro paese del mondo. Negli anni passati, oltre il 50% della foresta è stato distrutto da commercianti di legname senza scrupoli. Ora, la gente del luogo ha capito che le foreste vanno conservate perché sono fonti di acqua e di molte altre risorse vitali per l’uomo e per gli animali. Ricostituire la foresta perduta è possibile. Bastano, buona volontà, i semi degli alberi e pochi semplici strumenti. Questo piccolo progetto nasce nel 2007 da un’idea di Luca Borghesio – figlio del socio Andrea Borghesio, e cognato di Davide Biasiol, Vogliamo collaborare con un gruppo di squattrinati ma volonterosi giovani Kenyani, il Kawama youth group, per creare e mantenere un vivaio di alberi autoctoni (podocarpo, ginepro, hagenia, olivo africano). Gli alberi, dopo alcuni mesi di crescita nel vivaio, sono messi a dimora a 10 chilometri di distanza dal vivaio, in un sito dove fino a venti anni fa cresceva la foresta. Con cure adeguate e olio di gomito, il nostro rimboschimento sta ricreando un ambiente naturale che sarà piano piano ricolonizzato dalle piante e dagli animali autoctoni. Il vivaio del Kawama youth group si chiama “Loretta Armida” perché proprio dall’Armida sono finora arrivati buona parte dei finanziamenti. Dopo due anni di lavoro il vivaio – sopravvissuto a due siccità grazie all’impegno dei ragazzi che hanno portato a spalla per chilometri l’acqua per innaffiare le piantine– comprende quasi 10.000 piante, e 1000 di queste sono già state messe a dimora nel sito scelto per la riforestazione Il sito che abbiamo scelto per la riforestazione è messo a disposizione gratuitamente dal Forest Service (l’organismo statale responsabile per la gestione delle risorse forestali del Kenya). I semi vengono raccolti nella foresta, e la manodopera naturalmente viene prestata dai ragazzi che non aspettano altro che un piccolo aiuto da parte nostra per mettersi a lavorare. Ciò che ancora serve è una piccola cifra (circa 500€ per il 2009) per acquistare semplici strumenti agricoli, concime, una recinzione per proteggere gli alberi nelle prime fasi della crescita e per pagare le spese per il trasporto delle piante fino al sito scelto per la riforestazione (occorre noleggiare un camion, perché le piante sono veramente tante!). I costi complessivi sono bassissimi, molto inferiori a quelli di progetti analoghi gestiti da organizzazioni internazionali. Il segreto sta nel fatto che utilizziamo esclusivamente manodopera e tecnologie 100% made in Africa. Niente consulenze costose, nessuna tecnologia spaziale, solo molta buona volontà e molto lavoro! con il supporto logistico ed amministrativo dell’Associazione Muindi Semi di Sorriso Onlus, un’Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale con sede in Via Olmetto 17, 20123 Milano (tel 02.72149040, fax 02.8051853, email Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ) Le donazioni fatte a MUINDI SEMI DI SORRISO ONLUS da persone fisiche o società sono deducibili dal reddito nel limite del 10% del reddito dichiarato ai sensi dell’art. 14 L. 80/2005. Le donazioni possono avvenire a favore dell’Associazione Muindi sul c/c Banco di Brescia S.p.A. Sede di Milano Via Silvio Pellico 10, IBAN: IT33R0350001630000000060000. Se effettuate una donazione, non dimenticate di spedire anche un’email di conferma a Luca ( Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ).
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